La Leo Ovito affonda anche il Piombino. |
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Scritto da Administrator
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lunedì 21 dicembre 2009 |
Piombino - Leo Terni 69 - 72 | Parziali: | 17- 21, 23-19, 11-14, 18-18 | Arbitri: | erolino di Ciampino e Zaccarelli di Sermoneta | Piombino: | Bartolini 10, Paoli 20, Corsini 7, Losa 9, Magnolfi 2, Bini 9, Guerrieri, Cecchetti 12, Iaconi, Pau. All. Mori | Leo Terni: | Burro, Tardocchi 9, Cacciamani 2, Colarieti, Cariani 1, Pasqualini 19, Rakauskas 3, Varriale 12, Granato 14, Bizzarri 12. All. Bordoni |
| | La Leo Ovito torna da Piombino con due punti pesanti sia in termini di classifica sia nel morale: infatti la settimana precedente alla gara i ragazzi di coach Bordoni si sono allenati intensamente con enormi sacrifici mettendo in discussione il reparto difensivo, fino ad allora forse unico neo della squadra. A Piombino ivece si è vista una Leo diversa capace di trasformarsi all'occorrenza in squadra operaia lasciando da parte il "fioretto" ed impugnando la "spada", una difesa intensa ed arcigna colma di rimbalzi e palle recuperate che alla fine ha premiato gli sforzi dei leoni. Parte forte la squadra di coach Mori facendo capire agli ospiti che non è per niente una passeggiata: Losa e Cecchetti aprono le danze dando dimostrazione di grande spessore tecnico, mentre la Leo si affida al solito Granato per contenere l'onda offensiva dei toscani. Il lungo Bartolini incomincia il suo show personale condito di ben 26 rimbalzi tra offensivi e difensivi e trascina Piombino ad un confortante +8 che lascia presagire unfacile successo. Ma la Leo tira fuori gli attributi e con un grande Pasqualini , autentico dominatore dell'incontro, piazza un break che stordisce i locali e si porta +10 in un amen. Coach Mori cambia difesa e si affida ad una zona match-up che sembra sortire buoni risultati, mentre coach Bordoni si deve affidare alle seconde linee per sopperire alla situazione falli dei suoi gioielli: Cacciamani, Colarieti e Burro tengono il campo come veterani e Tardocchi infila un due su due da tre mandando le due squadre al riposo lungo in perfetta parità: 40 a 40. Il terzo quarto comincia con una Leo diversa sia in attacco che in difesa, e costringe i toscani a segnare solo 11 punti, pochi per ostacolare il miglior attacco del campionato, ed anche se le percentuali al tiro da tre non sono sufficienti Cariani mette in moto il lungo Bizzarri autentico dominatore sotto le plance che porta la Leo in vantaggio di 6 lunghezze. Coach Mori prova a pressare a tutto campo ma non si accorge che Varriale può giocare anche da play ed allora trova autentiche autostrade per tagliare la difesa del Piombino e trasformare in punti pesanti. Pasqualini concede giocate con l'ausilio del tabellone che lasciano di stucco il numeroso pubblico concedendo alla famiglia Seconi un Natale da primi in classifica! Per la Leo super tutti e 10 gli uomini capaci di essere un'unica espressione di basket...per il Piombino un gladiatore di nome Bartolini e il solito Paoli, giocatore dalla tecnica cristallina che dimostra tutta la sua professionalità.
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