Esce con le ossa rotte la Leo vista ieri a Perugia nel derby perso per 78-68. Dopo due tempi in equilibrio i vari Sampalmieri, Grillo, Tomassini e Cubay riescono a scavare un piccolo vantaggio, 66-60 a 1'50 dalla sirena, ma purtroppo accade ciò che si era verificato anche nella trasferta di Assisi: "PENSARE DI AVER VINTO". Cosa più errata non esiste e così con due bombe consecutive di Capponi, fino ad allora ben contenuto, riaprono la partita per la Uisp che con una zona-press tutto campo mandano nella totale confusione i vari Colarieti e Graziani che infilano quattro palle perse trasformate in altrettanti canestri dai cugini perugini. Un calo di concentrazione che costa di nuovo caro ai ragazzi della famiglia Seconi e che deve far riflettere nell'affrontare le prossime partite.