Und 17 Ecc: partita da incubo a Ponte
Scritto da Administrator   
mercoledì 29 gennaio 2014
Valdiceppo - Virtus Terni    101 - 47
Parziali: 23-8, 31-15, 29-12, 18-12
Arbitri: Piancatelli e Stefanini
Valdiceppo: Rombi 17, Burini 3, Bonomi 7, Di Diomede 10, Lodico 13, Etoundi 5, Tucci 12, Cimarelli 11, Melchiorri 13, Niang 6, Spagnoli 2, Ridarelli, All. Fabrizi A. Ass. Olivieri F
Virtus Terni: Metalla 12, De La Rosa 5, Syku 8, Amadio 4, Cenciarelli 6, Bazzucchi 2, Finetti 4, Navarra 8, Romano, Arra, All. Graziani F. Ass. Sergnese

Non può essere considerata solo come una giornata storta quella di ieri. Non basta la “scusa” di aver giocato male per raccontare una sconfitta di questa portata contro una splendida realtà, per carità, ma pur sempre una squadra battuta in casa nel girone di andata. Così i 50 punti di differenza, tutti meritati, devono risultare come un campanello d'allarme; come un destro sinistro dritti al mento, dai quali vogliamo rialzarci appena possibile.

Della partita è dura parlare, soprattutto per la difficoltà di doverla raccontare in maniera fredda, appena 24 ore dopo. Valdiceppo migliore in tutto: percentuali al tiro da fuori, rimbalzi e seconde opportunità, mentalità ed abnegazione. Noi abbiamo pagato da subito la minor stazza che ha permesso ai rivali di comandare su entrambi i pitturati, soprattutto dopo che Syku è stato gravato di due falli nei primi minuti. C'era da aspettarsi una marcatura attenta sui nostri esterni, dopo che nella gara di andata avevano menato le danze, così la rilassatezza con la quale abbiamo affrontato la gara, ha permesso ai ponteggiani di partire sul velluto. Trovata la via del canestro, l'inerzia della gara e di rimando la fiducia al tiro, è entrata qualsiasi cosa ai ragazzi di Fabrizi, bravissimo a tenere sempre alta la concentrazione dei suoi. La sconfitta non deve essere dimenticata, ma non certo per la volontà di vendicarla, piuttosto per imparare dagli schiaffoni presi, che in alcuni casi sono positivi, soprattutto quando ci si mette la faccia, proprio come oggi, che scriviamo queste righe con la serenità e la sicurezza che la reazione non tarderà ad arrivare.