Niente trionfalismi di fine anno. Non è nel nostro stile lucidare i trofei e gonfiarsi il petto anche se quest'anno ne avremo motivo. Il nostro orgoglio non sono solo i risultati tecnici e questo non è il luogo per sottolineare campionati vinti o finali nazionali raggiunte. Al volgere dell'anno solare, in piena stagione agonistica 2014/15, io invece mi soffermo su chi siamo. Già perchè oggi, dopo quattro anni di duro lavoro noi siamo finalmente una famiglia. Tutti i gruppi minibasket coperti, diversi dei quali con più squadre; settore maschile iscritto a tutti i massimi campionati regionali; settore femminile fiore all'occhiello dell'intero movimento umbro. Più di venti persone, tra allenatori, dirigenti ed accompagnatori, che muovono una macchina di 400 persone accomunate da una passione, e da qualche tempo da un amore per un simbolo, la “U” di Union Basket Terni.

Se è vero che “la casa è dove si trova il cuore”, noi, il nostro tetto cominciamo ad averlo. In realtà forse sarebbe meglio parlare di fondamenta, perchè un movimento così grande e compatto, a memoria mia, non lo ricordo. Solo quattro anni fa cominciavamo a sudare per un sogno: quello di diventare per centinaia di ragazzi e ragazze, un punto di riferimento, una seconda famiglia, un luogo  dove trovare conforto, amicizie, appoggio, sicurezze.

Ecco, alla fine del 2014, questo vedo. Ed io, come tutti i miei soci e colleghi, oggi spolvero i miei trofei più importanti, che sono ragazzi appena maggiorenni che vengono al palazzetto a giocare, a vedere le partite dei più piccoli, a dare una mano al tavolo o ad una manifestazione, a sentirsi gangli vitali di una macchina che va forte, fortissimo.

Grazie a tutte le persone che si sono affidate a noi, riconoscendo le persone, prima degli allenatori.

 

 

Filippo Graziani

Presidente “Union Basket Terni”